Il momento dell’invio di una Newsletter è il più importante. Tanti sforzi di pianificazione e redazione dell’email vengono messi alla prova, raggiungendo (ci si augura) l’utente finale.
Tutti sappiamo ormai che c’è un orario specifico per ogni tipologia di utente e ogni tipologia di prodotto o informazione che andrete a promuovere. Inviare i tuoi messaggi email nella fascia oraria giusta può garantirti elevati tassi di apertura. A volte però l’invio vero e proprio richiede alcune ore e si rischia si “sforare” quell’orario strategico che ci si era prefissati.
Con SendBlaster e turboSMTP è possibile ovviare a questo problema e velocizzare l’invio di email, spesso dimezzando il tempo impiegato nei vecchi mailing.
Come?
Se utilizzi turboSMTP
In questo modo puoi permettere a SendBlaster di inviare i dati al server ad una velocità superiore, senza rischiare che i messaggi vengano bloccati o filtrati.
Ecco uno screenshot preso da SendBlaster 2 PRO, della configurazione avanzata ottimale per questo tipo do invio:
Questo settaggio va considerato standard per chi utilizza un servizio SMTP professionale come turboSMTP. Tuttavia ci sono delle variabili che con ogni probabilità ridurranno ulteriormente il tempo di invio della tua newsletter. Puoi infatti provare ad aumentare manualmente il numero di connessioni simultanee, portandolo da 10 fino ad un massimo di 50.
Se non utilizzi turboSMTP
SendBlaster permette l’utilizzo delle impostazioni avanzate per gestire il flusso di invio e quindi, per fare in modo che le tue email legittime non vengano (come spesso accade) erroneamente identificate come SPAM e rifiutate dal server ricevente. Se non utilizzi un servizio SMTP professionale come turboSMTP, ma hai una congifurazione con un servizio SMTP gratuito come Gmail, Yahoo, fastweb, infostrada, ecc… , non puoi utilizzare la configurazione sopra illustrata. Proprio perché i server dei provider gratuiti, vedendo un grande flusso di email in arrivo, si insospettirebbero e bloccherebbero tutte le tue email.
Sei quindi tenuto ad utilizzare le impostazioni avanzate di default, se non quelle con una velocità di invio più bassa.