Chi ha detto he i social network sono destinati nel tempo a far scomparire l’email?
E’ proprio vero che le piattaforme sociali sostituiranno la comunicazione generata dalla posta elettronica?
Beh, nel web se ne sentono di tutti i colori. Proprio per questo è spesso necessario far chiarezza ed iniziare a chiamare le cose col proprio nome.
L’ Email Marketing
E’ bene premettere che l’email è uno strumento che tutti noi conosciamo molto bene, ci è familiare e ciò rende facile l’interazione con questa tecnologia. Si calcola infatti che il 99% degli utenti internet abbia almeno una casella di posta elettronica. Siamo abituati a riceverne ed inviarne in quantità. Gli stessi social network utilizzano le email per le notifiche.
Solo il fatto che il medio consumatore americano riceva 44 email al giorno, di cui il 25% è composto da messaggi commerciali la cui ricezione è consensuale, lascia intendere che lo strumento email resta sempre saldo alla nostra quotidianità.
Anche se per colpa dei social network siamo oramai abituati ad avere un concetto un po’ distorto della privacy, ci sentiamo molto più a nostro agio nel rapportarci direttamente con la nostra azienda grazie all’email. A differenza di molte altre comunicazioni che avengono nel web, gli iscritti alle newsletter si aspettano e ricevono messaggi pertinenti alle loro richieste. Nei social network ci si ritrova spesso invasi da comunicazioni futili, non richieste e a volte invasive. E’ vero però dire che, con l’avvento dei social network, il traffico email è diminuito ma solo quello che riguarda le relazioni interpersonali. Le email commerciali restano sempre le preferite dalle aziende. Qualche “perché” lo trovate anche nei capitoli successivi.
I Social Network
Facebook
Ormai è un’istituzione e sembra che non si possa fare a meno di aprirvi un profilo personale e aziendale.
I cosiddetti “mi piace”, ben posizionati nelle pagine aziendali possono indicare le preferenze degli utenti nei confronti di un’azienda, ma non il consenso a ricevere informazioni commerciali da questa. Un utente potrebbe benissimo voler cliccare su quel pulsante per comunicare così ai propri amici, una determinata preferenza o gusto.
Per la vostra azienda è comunque importante utilizzare il mezzo Facebook per il semplice motivo che “sono tutti lì” e sarà più facile far conoscere il vostro brand. Nella vostra pagina potrete fare assistenza ai vostri clienti e creare con loro un rapporto più diretto e informale.
Per quanto riguarda le comunicazioni commerciali, Facebook risulta però poco efficace: al momento della pubblicazione della vostra comunicazione, questa comparirà nella bacheca di tutti gli utenti che hanno cliccato “mi piace” sulla vostra pagina. Fin qui nulla di sconvolgente da segnalare, se non fosse che un utente medio di facebook riceve in media una notifica al minuto e la vostra comunicazione rischia di scivolare velocemente in fondo alla bacheca del loro profilo, fino a scomparire.
La dinamicità della bacheca è un fattore pericoloso per chi si affida solo a facebook per le proprie comunicazioni commerciali. Facebook è uno strumento dinamico, giocoso e simpatico. Siatelo anche voi nelle vostre comunicazioni.
Twitter
E’ uno strumento utilissimo per le aziende perché permette di comunicare in modo sintetico ed immediato agli utenti, senza troppi giri di parole. Se la vostra azienda non è ancora iscritta, beh fatelo subito, anche perché magari in questo momento qualcuno sta parlando o peggio sparlando di voi, si sta lamentando si qualche disservizio ecc… E’ uno strumento molto efficace per ottenere feedback dai propri clienti e per tenerli aggiornati su tutte le novità della vostra azienda. L’analogia con Facebook è quella della dinamicità, infatti in media la frequenza dei tweet è ben più alta di quella degli aggiornamenti della bacheca di Facebook e se mentre twittate, il vostro cliente è a prendere un caffé, al suo ritorno rischia di non trovare più la vostra comunicazione perché sostituita da decine di altre che le sono succedute.
L’unione fa la forza
Sia l’email marketing che il social marketing hanno degli elementi in comune come la viralità, la condivisione e la partecipazione.
Abbiamo evidenziato pregi e difetti di entrambi questi strumenti e siamo giunti alla conclusione che utilizzati insieme, possono avere un altissimo potere di conversione e fidelizzazione. Questo per l’azienda comporta un maggior impiego di risorse e magari un non immediato ROI, ma il brand, specialmente sui social network, è qualcosa che si costruisce piano piano, senza troppe pretese né manie di grandezza.
Insomma, l’email e il social marketing sono due facce della stessa medaglia e già molte aziende sembrano averlo capito. Voi?