Ad alcuni di voi potrà sembrare strano, ma l’email marketing non serve solo a siti di e-commerce per incrementare profitti e vendere prodotti a prezzi superscontati. Ad esempio, nel 2008, in occasione delle elezioni presidenziali degli Stati Uniti, l’email marketing è stato uno strumento fondamentele per informare, fidelizzare e perché no, convincere gli elettori a fare la scelta “giusta”. Senza andare troppo lontano, anche nel nostro Paese questo strumento è, seppure non sempre nel modo corretto, utilizzato nel mondo della politica.
Durante una campagna elettorale è necessario scegliere in modo più che accurato cosa comunicare. E’ d’obbligo essere diretti e coincisi, specie quando si pianificano campagne di email marketing.
Lasciate quindi i monologhi ai vostri convegni e alle piazze e create email “funzionali”.
Se volete, usate pure l’email anche per segnalare qualche gaffe del vostro avversario o per invitare l’utente a particolari eventi organizzati dal vostro partito.
Di solito un normale utente, non dedica più di qualche secondo alla lettura di un’email. La comunicazione web è sempre più frammentaria e la gente ha sempre meno voglia di soffermarsi molto tempo su una notizia. D’altra parte, se tutti dovessimo leggere fino in fondo le email che riceviamo, non faremmo altro tutto il giorno. Motivo in più per essere sintetici.
Contenuti su sito web
L’email ha il potere di portare traffico al vostro sito web. Inserite quindi dei link alle vostre pagine sul sito per chi volesse approfondire un argomento o per chi vuole conoscervi meglio.
Inserisci video
I video sono uno strumento molto efficace e persuasivo. Inserendo un video nella vostra email, avrete l’opportunità di costruire con l’elettore un rapporto molto più diretto e coinvolgente di quello che una frase scritta in grassetto può fare. Spesso viene cliccato anche dai più pigri che non vogliono mettersi a leggere testi troppo lunghi.
Misurare l’efficacia
L’email è misurabile al 100%. Con strumenti specializzati come Trackreports, potrai avere dettagliati rapporti su quanti hanno aperto la vostra email e quanti di questi hanno cliccato sui link che avete predisposto.
Email virale
La campagna elettorale ha molti punti in comune con una normale azienda che vuole farsi pubblicità. Statisticamente il 40% degli utenti condivide questo tipo di email con amici e familiari. Ben per questo è opportuno inserire dei pulsanti che rendano l’ email virale e quindi facilmente condivisibile. Di solito vengono inseriti collegamenti a facebook, twitter e un pulsante che inoltra direttamente l’email all’indirizzo desiderato.
Risultati immediati
L’email vi fornisce risultati in un brevissimo lasso di tempo. Il 90% degli utenti legge infatti l’email entro 48 ore dalla ricezione. Se ad esempio state pianificando una campagna pubblicitaria in tv, radio ecc… potete usare lo “split test” per verificare l’efficacia di un messaggio piuttosto che un altro. Questo vi permetterà di risparmiare molto e non rischiare di investire in campagne pubblicitarie fallimentari.
Usare gli strumenti adatti
L’email marketing è efficace solo se si utilizzano i giusti strumenti. Quindi non improvvisate campagne con i soliti software che utilizzate per la posta ordinaria, bensì affidatevi a strumenti professionali e otterrete fin da subito risultati molto soddisfacenti.